domenica 4 marzo 2012

Recensione: Il cavaliere d'inverno di Paullina Simons



Un romanzo drammatico e appassionato,
come la guerra, come l'amore


Il Cavaliere d'inverno
Paullina Simons
Pagine: 700
Bur Narrativa
Prezzo: 10,90 Euro

La trama:
Leningrado, 1941.
Il conflitto che sconvolge l'Europa sembra lontanissimo da questa maestosa città ormai in decadenza, dove gli splendidi palazzi e i grandiosi boulevard testimoniano di un passato glorioso, quando lo zar Pietro I il Grande l'aveva voluta chiamare San Pietroburgo.
Ma le sorelle Tatiana e Dasha Metanova dividono un'unica stanza con i genitori, i nonni e il fratello...questa è la dura realtà della Russia di Stalin.
Realtà che, tuttavia, sembrerà bella come un sogno non  appena Hitler invade la nazione e comincia a stringere d'assedio la città.
In questo scenario - che la guerra rende precario e privo di certezze - si incontrano la giovane Tatiana ed Alexander, un uffiiciale dell'Armata Rossa ben diverso dalla maggior parte degli uomini russi: sicuro di sè al punto di sembrare sfrontato, e con uno strano accento che nasconde forse un passato misterioso.
Mentre un'implacabile inverno e l'esercito tedesco riducono giorno dopo giorno Leningrado in ginocchio, i Metanov sono costretti ad adottare misure sempre più disperate per sopravvivere.
Tra un bombardamento e l'altro, con il cibo che scarseggia fino a  diventare un ricordo cui aggrappardi per placare i morsi della fame, Tatiana e Alexander sono inesorabilmente attratti l'una verso l'altro. Ma il loro è un amore impossibile, che porterebbe la disperazione nella famiglia di lei e rischierebbe di rivelare l'incoffessabile segreto di Alexander, un segreto che potrebbe distruggerlo....

Recensione:
Devo ammettere che quando Drusi mi aveva parlato di questo libro, con l'entusiasmo di cui solo lei è capace, leggendo la trama ero un pò perplessa, e non solo per la mole di pagine ma anche per la sua ambientazione...insomma temevo che fosse un pò noioso; soprattutto visto che è il primo romanzo di una trilogia.
Ma quando mi sono decisa a leggerlo non ho potuto più lasciarlo tanto da leggerlo in meno di una settimana.
Il cavaliere d'inverno è un romanzo duro che narra la disperazione della vita durante la guerra senza risparmiare nessun particolare, anche il più sgradevole.
All'improvviso mi sono trovata a palpitare con Tatiana ogni volta che vedeva il suo Alexander e a desiderare che sua sorella Dasha si togliesse di mezzo.
Ho assaporato i loro baci come fossero i miei e il loro desiderio di sfiorarsi appena in una stanza affollata.
La ricostruzione storica è perfetta è i personaggi sono caratterizzati in maniera formidabile, Tatiana generosa, forte e coraggiosa nonostante la meschinità della sua famiglia, pur essendo solo una giovane donna affronta la guerra stessa per il suo amato. E che dire di Alexander, forte ed incorrotto, con il fascino di un uomo che ama totalmente.
Credetemi è un libro bellissimo, sicuramente uno dei più memorabili che ho letto negli ultimi tempi,  e travolgente da leggere con la stessa passione con cui sono narrate le storie in esso contenute.

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