domenica 20 marzo 2016

" UNA DOLCE OSTILITA' " di Marianne Kavannagh del 3 marzo 2016



Una dolce ostilità
Marianne Kavanagh
Garzanti
293 pagine
Ebook € 9,99

Kim ha una sola certezza: odia Harry con tutta sé stessa. Eppure è costretta ad averlo sempre tra i piedi, a vederlo ogni giorno girare per casa. Perché è il migliore amico di sua sorella. La sua famiglia lo adora, ma Kim non riesce a fidarsi di lui. Non hanno nulla in comune. Harry si occupa di finanza e la carriera sembra essere il suo unico obiettivo, mentre lei fa volontariato e lavora per un ente no profit. Sono l’uno l’opposto dell’altro e non fanno altro che discutere. Fino a quando il destino non li unisce oltre la loro volontà: devono prendersi cura insieme del nipotino di Kim. E da allora tutto cambia. Giorno dopo giorno, la ragazza scopre che Harry ha sempre indossato una corazza per nascondere il suo animo ferito. Scopre che è stato costretto a crescere troppo in fretta. E nel profondo dei suoi occhi all'improvviso intravede qualcosa che non può dimenticare. Ma a cui non riesce a credere. Non è facile per lei accettare che Harry possa essere una persona diversa. Troppa ostilità ha diviso i loro cuori per tanto tempo. Eppure nel profondo di sé stessa sente che quell'odio forse non è nient’altro che una forma di amore. Ci vuole solo coraggio. Perché a volte per trovare l’anima gemella bisogna cercare proprio lì dove meno ci si aspetta.
Dopo il grande successo di Un incantevole imprevisto, per settimane in classifica in Italia, Marianne Kavanagh torna dai suoi lettori che attendevano con ansia un nuovo romanzo. Una dolce ostilità è una storia in cui l’amore gioca a nascondino. Ma arriva sempre il momento in cui è il cuore a dettare legge, in cui uno sguardo racconta più di mille parole. Non si può fermare la magia del conoscersi, dell’innamorarsi, del non perdersi mai per nessuna cosa al mondo.










La recensione di Ele:

Iniziare o meno la lettura di questo libro è stato un vero e proprio punto interrogativo, perchè mi son fatta suggestionare dai giudizi bassi che i molti blog avevano dato alla storia, sebbene io avessi apprezzato lo scritto precedente: Un incantevole Imprevisto.
L'ho comprato lo stesso, essendo in un periodo in cui ai libri che a me non sono piaciuti sono state date 4-5 stelle, mentre ad altri molto più coinvolgenti, sono state date delle mazzate sui denti.
Questa è la storia di Kim e Harry, nemici da piccoli e guerrieri da grandi.
Il racconto parte nel lontano 2006, giorno della laurea di Kim, alla quale la sorella invita a sua insaputa Harry. I loro rapporti sono stati sempre burrascosi, sin da quando, anni addietro, lui le ha oscurato il sole in un giorno d'estate.
Lo ha sempre considerato saccente, dispotico e troppo sicuro di sé, con il suo perfetto lavoro nel campo della finanza, a differenza di  lei e dei suoi principi idealisti.
E' il migliore amico di Eva, la sorella, e il trovarselo continuamente per casa, nei suoi spazi privati, la innervosisce tantissimo, per non parlare poi del fatto che entrambi negano di stare insieme, mentre lei è convinta che abbiano una storia.
Abbandonata dal padre da piccola e dalla madre più grandicella, ha sempre dovuto cavarsela da sola, ma mentre Eva ha sempre avuto una visione della vita in positivo, riuscendo a perdonare i genitori, Kim è una persona realista, con i piedi ben piantati a terra.
Anno dopo anno, la scrittrice ci racconta la storia di questi due ragazzi, adolescenti prima e adulti poi, tra scontri e litigi, attraverso entrambi i punti di vista, del quale ho apprezzato maggiormente quello maschile.
Harry non si lega a nessuna donna, solo Eva è riuscita a far breccia nella sua corazza, da quando a quattordici anni, lo ha salvato dalla strada, divenendo la sua migliore amica, la sua confidente.
Per necessità ha dovuto inventarsi un passato, non avendo avuto la possibilità di studiare, riuscendo ad entrare nel mondo della finanza con le sole sue capacità.
Dal suo punto di vista possiamo capire che per Kim provi un qualcosa, oltre al piacere di farle saltare i nervi, ma non si capisce cosa, perchè in primis non lo dice e poi mantiene quel suo atteggiamento da stronzo presuntuoso fino alla fine del libro.

"Io cerco di andare d'accordo con tutti."
Kim aveva un atteggiamento sprezzante. "Non hai mai cercato di andare d'accordo con me."
Di nuovo quello sguardo assente nei suoi occhi.
"Su, dai, Harry." Ma che senso aveva, in fondo, rivangare il passato? A chi interessava com'era cominciato tutto? "Sii sincero. Ammettilo. Tu volevi stare con Eva. E io ero solo d'intralcio. Non ti sono mai piaciuta, vero? Mai."
"Io ti amo." Lei lo fissò.
"Dalla prima volta che ti ho visto. Ti ho amato per anni."
L'aria le fischiava nelle orecchie. Aveva la sensazione che le cose intorno a lei cadessero.... Era una situazione irreale.

Passano gli anni e le vite di queste due persone restano intrecciate, fino a ritornare al 2015, dove è iniziato il libro. Personalmente credo che il tempo della storia sia stato un pò troppo lungo per spiegare cosa sia capitato ai due protagonisti fino a giungere nel presente attuale, cercando di capire pagina dopo pagina, dove volesse andare a parare la Kavanagh.
Giudizio finale? Un tre stelle e mezza.
La trama è coinvolgente e l'intreccio, anche se a tratti ripetitivo, è piacevole.
Piano piano si scoprono i sentimenti dei due protagonisti, soprattutto di Harry e di come abbia usato le donne solo per sostituire l'unica della quale è stato sempre innamorato, aiutandosi con il suo rapporto con Eva, fuorviante per molti personaggi.
Kim invece, è stata un personaggio con la quale molte volte mi son scontrata per il suo modo di ragionare. Ci sono stati momenti durante la lettura che le avrei voluto dare una testata, scrollarla e urlarle in faccia che forse esistono altri modi di vedere le situazioni, affrontarle, non solo come le vede lei. E' ferma al punto in cui ha deciso di odiarlo a vita, solo perchè da piccoli, non si son sopportati e sinceramente mi è sembrato assurdo.
Unico richiamo che ho fare, l'unica pecca, per è nel finale.
Avrei preferito che la scrittrice ci spendesse due pagine in più, così da avere un lieto fine più corposo.

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