mercoledì 6 aprile 2016

" NESSUN PENTIMENTO" di Killye Scott del 17 marzo 2016


Nessun pentimento
Kylie Scott
Newton Compton Editore
265 pagine
Ebook € 4.99


Voce del gruppo rock Stage Dive, Jimmy è abituato a ottenere quello che vuole quando vuole. Dopo avere combinato l’ultimo dei suoi numerosi disastri, che mettono continuamente a rischio l’immagine del gruppo, Jimmy si ritrova a vedersela con Lena, una nuova assistente che ha il compito di tenerlo fuori dai guai. E Lena non è certo disposta a farsi umiliare dal suo capo, per quanto lui sia molto sexy. È determinata a fare un ottimo lavoro, nonostante la chimica tra loro sia una distrazione continua. Jimmy però non perde occasione per darle filo da torcere. E quando esagera, Lena non ha altra scelta che andarsene. Solo allora il musicista si rende conto che potrebbe perdere la cosa migliore che gli sia mai capitata…



La The Lick Series è composta da:

  1. Tutto in una sola notte
  2. E' stato solo un gioco
  3. Nessun pentimento
  4. Deep



La recensione di Ele:

Eccoci arrivate al terzo capitolo della serie "The Lick", ove finalmente incontriamo Jimmy, il famoso cantante del gruppo.
Jimmy ha problemi di dipendenza sia da droga che da alcool e, dopo essersi disintossicato, il gruppo decide di affiancargli una baby sitter che lo controlli ventiquattr'ore su ventiquattro. Questa ragazza deve solo evitare che non cada di nuovo in tentazioni e che rispetti il limite impostogli dalla band, pena l'allontanamento dalla stessa.
Nei libri precedenti abbiamo letto di Jimmy come la testa calda del gruppo, il leader, il burbero e il brontolone, che come sapeva incitare il gruppo, così era capace di destabilizzarlo se si trovava in un suo momento particolare di frenesia.
I due protagonisti hanno il piacere/dispiacere di fare la conoscenza proprio perchè il fato, o in questo caso la scrittrice, ha deciso che era giunto il momento di unire un'altra mela.
Lena viene assunta dai membri della band, nello stesso momento in cui viene licenziata dal manager del gruppo, per aver osato rispondergli a tono all'ennesima richiesta strampalata.
Tra loro si crea fin da subito un rapporto di botta e risposta, di frecciatine e di comandi imperativi. Non sono propriamente i modi che una ragazza dovrebbe adoperare per aiutare una persona affetta da disturbi, ma è l'unico modo che Lena ha a disposizione per riuscire a gestire il caratterino, i capricci e i grugniti di un Jimmy sempre indiavolato.
Il suo tenergli testa, litigare in continuazione, oltre ad avere come primo fine una gastrite acuta,  fa capire a Jimmy che da solo non ce la può fare, ma che ha bisogno di sfogarsi, di distrarsi e perchè no, urlare, per scaricare momenti di tensione accumulati per il forte stress o per la voglia di farsi un cicchetto.
Ma la corda è destinata a spezzarsi e Lena decide di andarsene dopo una serie di coincidenze diventate, ma il ragazzone non è deciso a mollare e decide di attuare un piano pur di tenerla accanto a sé, resosi conto della sua dipendenza da lei.

" Ero già innamorata da prima certamente. 
La differenza era che adesso lo amavo, amavo tutto di lui, e non sarebbe più stato tanto facile dimenticarlo... Il bene e il male, l'oscurità e la luce, le sue parti buone o quelle cattive."

Lena decide di andarsene quando si rende conto di provare qualcosa per Jimmy e non certo qualificabile come rispetto lavorativo, ma è anche cosciente che non potrà avere nulla, che questi sentimento non porteranno da nessuna parte, un po' perchè vincolata dal contratto che ha firmato, un po' perchè lui non ricambia i suoi sentimenti e glielo fa' capire chiaramente.
Giudizio finale? Quattro stelle e mezzo.
Il libro si è perso un pò nel finale, per via del piano assurdo che attua Jimmy e di cui non posso parlarvi senza anticiparvi il tutto, ma tirando le somme è stato un terzo libro fantastico, mantenendo il livello dei primi due tomi,  non perdendo un colpo e riuscendo a tenermi incollata alle pagine, capitolo dopo capitolo.
Ho adorato Jimmy con i suoi grugniti e mezze frasi, come la tenacia di Lena nel non mollare uno scontro, seppur chi le fosse difronte fosse una persona famosa. Ora non ci resta che aspettare il seguito, sperando che l'attesa non si aeterna.

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