lunedì 31 marzo 2014

" Perché proprio a me" di Stella Bright



Perchè proprio a me
Stella Bright
73 pagine
Triskell Edizioni
Ebook € 2,99

Glenna, componente dello staff tecnico della squadra di rugby dei Cardiffs, è un vero peperino, un maschiaccio. E una rossa da urlo. La sua vita viene letteralmente messa sottosopra dall'arrivo di un nuovo elemento dalla Repubblica Sudafricana: Johann Christiaan Van Der Vaals. Perché le è toccata una simile punizione divina? Da parte sua sarà guerra su tutti i fronti, sia con le parole che con i fatti. Una guerra a colpi di insulti e sì, anche di schiaffi, perchè Glenna è una tremenda ragazza irlandese, testarda, bellicosa e molto, molto prevenuta verso il nuovo acquisto della squadra.
Peccato che non abbia fatto i conti con i sentimenti, la passione e l'amore.
E peccato che non abbia neppure tenuto conto del ruvido fascino di Johann e dei suoi stupendi occhi da leone. Ma soprattutto non ha riflettuto sul fatto che di solito nell'acqua che non si vuol bere, alla fine, si finisce con l'annegarvi.


Il Booktrailer:




La recensione:

Glenna O' Coddor è una ragazza tutto pepe che fa parte dello staff tecnico della squadra di rugby dei Cardiffs. Ama il rugby, vive per le emozioni che le da il rugby, ma soprattutto considera tutti i membri della squadra una seconda famiglia.
Nulla la rende più felice la mattina di alzarsi e recarsi al campo.
" L'aspettava il clangore metallico dei pesi sui bilancieri, il profumo aromatico degli oli per massaggi, lo scrosciare dell'acqua nelle docce, il vociare sguaiato degli uomini nello spogliatoio. Questa era la sua vita, quella era casa sua e lei l'amava con ogni fibra del suo essere."
Lei, così scintillante nella sua chioma rosso fuoco, così solare e così dolce, è apprezzata così tanto, al punto da essere considerata la mascotte della squadra.
Tutto prosegue per il meglio, fino a quando un giorno iniziano le sue imprecazioni verso il nuovo acquisto.
Un nuovo membro, il nuovo "Pilone" della  squadra, che arriva direttamente dal Sudafrica.
Non si comprende in principio questo suo odio viscerale verso il ragazzo, di cui si rifiuta persino di impararsi il nome, ASSURDO comunque, ma fatto sta che pur di non incontrarlo si fa venire un febbrone da cavallo.
Ma non può nascondersi per sempre, e dopo pochi giorni è costretta a metter la testolina fuori di casa e recarsi in ufficio.
Il loro incontro avviene in una maniera abbastanza casuale, certo, lei fa di tutto per evitarlo, ma eppure è il primo membro che incontra una volta sul posto.
L'astio e il suo rancore spiazzano Johann.
Grande e grosso si vede messo all'angolo da un tipino tutte curve e dalla lingua biforcuta senza sapere cosa gli abbia mai fatto. Praticamente lo lascia come un baccalà.
Johann  Christiaan Van Der Vaals è un uomo sexy e tenebroso. Il classico belloccio tutto muscoli, ma con un gran cervello, non per niente ha una laurea in Veterinaria.
Gentile e dal carattere amichevole, riesce subito ad integrarsi all'interno del gruppo e questo non fa altro che infuriare ancor di più la nostra rossa, dal  renderla ancora più odiosa.
Frecciatine e dispetti saranno all'ordine del giorno. Il loro sarà un vero e proprio braccio di ferro a chi deporrà per primo le armi, in questo caso la lingua biforcuta, e non si risparmieranno in nulla.
Ma fino a quanto dureranno queste bambinate? e perché non riescono a convivere seppur per poche ore?
La risposta sta nella loro profonda attrazione, perchè se da un lato Glenna vorrebbe spararlo e non a caso ammette
" Se avesse voluto intraprendere la carriera di assassina,
senza ombra di dubbio il primo della lista sarebbe stato
Van Der Vaals"
dall'altro invece vorrebbe scaraventarlo in un letto ed uscirne il giorno dopo o anche l'altro a seguire.
" Era cotta di lui.
Irrimediabilmente, felicemente, stupidamente. 
Andata. Dell'afrikaner. Roba da matti."
La storia è semplice, divertente e si legge  molto velocemente data la brevità.
Nello scorrere le pagine, ma soprattutto, quando i pensieri di Glenna sono incentrati sulle partite, sembra quasi di essere a bordo campo e alzare le braccia in segno di incitamento o iniziare una serie di passi come una ragazza cheerleader con tanto di pon pon.
E' palese l'amore che Stella Bright ha per questo sport, ne è riuscita a descrivere anche i profumi della sua ambientazione. Saranno da storcere un pò il naso dopo una partita, certo, ma chi non vorrebbe entrare come un fulmine in uno spogliatoio e ritrovarsi di fronte una serie di Bronzi di Riace?
Glenna e Johann vi faranno trascorrere un paio d'ore in un allegria contagiosa.
Seppur scontato o breve,  lo consiglio per il semplice fatto che poche sono le protagoniste con una carica frizzante e spumeggiante come Glenna, con una passione così sfrenata per il rugby e soprattutto per l'ironia col quale affronta i suoi "nemici".



mercoledì 26 marzo 2014

" Un giorno, forse" di Lauren Graham




Un giorno, forse
Lauren Graham
360 pagine
Sperling & Kupfer
Cartaceo € 17,90


Quante volte Franny Banks, passeggiando sulla Quinta Avenue con gli anfibi e l'uniforme da cameriera, si è detta: Un giorno, forse, camminerò su questa strada con i tacchi alti e il portamento da vera dive. Quando è arrivata  a New York, aspirante attrice e aspirante molte altre cose, Franny aveva un piano: sfondare nel cinema nel giro di tre anni. Ora ne sono passati due e mezzo, e le cose non stanno andando esattamente come sperato. La sola parte che ha ottenuto è stata in uno spot pubblicitario di imbarazzanti maglioni natalizi, e gli unici fan sono i suoi due coinquilini. Forse è il caso di trovarsi un piano B, come la consigliano tutti: Franny già si vede mentre torna a casa da suo padre, sposa l'ex fidanzato storico e "si sistema".
Eppure, dentro di sé, sa che non è ancora pronta a tradire il suo sogno e non vuole rinunciare a seguire le orme dei suoi idoli: Diane Keaton e Meryl Streep. La svolta arriverà inaspettata, come in una battuta fuori copione: un giorno, durante lo spettacolo di fine corso alla scuola di recitazione, Franny cade rovinosamente sul palco. Sembra la fine della sua carriera mai decollata, e invece sarà il vero inizio. Tra esilaranti avventure sul set, incontri bizzarri, provini assurdi e un amore inatteso, Franny scoprirà che la vita può sorprenderti molto più di un film.






"Ecco cosa si prova a essere giovani,
ambiziose e piene di sogni a New York"

Candace Bushnell
autrice di Sex and The City






La recensione:

"Un giorno, forse" è il  libro d'esordio di Lauren Graham,  nota e famosissima attrice statunitense,  conosciuta per il suo ruolo in "Una mamma per amica".
Il fatto che un'attrice comica possa aver scritto un libro divertente, può esser interpretato come il capriccio di una donna che non riesce  ad accontentarsi della sua fama, ma che ne cerchi maggiore in campi diversi.
Ma non è così, ve lo posso assicurare, poichè il libro, non è altro che, nero su bianco, delle mille e più peripezie che questa donna ha dovuto affrontare ai principi della sua carriera, per arrivare al successo.
Lo si può considerare quindi, una sua biografia, romanzata certo, ma nulla di più.
Personalmente, di primo impatto ho avuto due reazioni totalmente opposte: non sapevo se gettare il libro dalla finestra, perchè totalmente "Idiota" o ridere a crepapelle.
Avevo le idee molto chiare non trovate?
La scena iniziale la si potrebbe definire Surreale.
Ricordate il telefilm " La Tata", quando la protagonista voleva fare cento cose contemporaneamente e a finale con una vistosa scrollata di spalle ed il suo enorme sorriso, mollava tutti e si cotonava i capelli? Ecco questa è Franny.
Trasferitasi a New York  per sfondare come attrice, il suo sogno non è quello di pronunciare il discorso di ringraziamento agli Oscar, come qualsiasi attrice aspira, ma di recitare all' ED Sullivan, ossia il posto in cui il padre la portava sempre da bambina. ( ognuno ha il suo cassetto chiuso).
Le restano sei mesi per far avverare il suo sogno.
Sei mesi allo scadere del tempo che si è prefissata, due anni e mezzo prima, per avere successo, ma al momento un baratro, divide la realtà dal sogno.
E' una ragazza con una doppia personalità.
Solare e determinata nei propositi, ma fifona e maldestra nei fatti.
Punta la sveglia alle otto di mattina per andare a correre e poi la mette in fondo alle scale del primo piano così che non la possa svegliare...... ditemi voi se non è matta da legare.
Chi le da man forte in questa sua avventura sono i suoi due coinquilini, Jane e Dan.
Alle prese con le rispettive vite, i due ragazzi,  vengono costantemente risucchiati nella vita frenetica di Franny, o per un consiglio oppure per una semplice uscita serale per festeggiare un successo o fallimento, o per trascorrere poche ore insieme nel modo in cui più gli piaccia.
Jane è davvero una ragazza "in gamba", come la descrive la stessa Graham.
Ispira fiducia, ed è sempre pronta, con la sua lingua biforcuta, ad emetter sentenze, anche quando non è direttamente interpellata.
Dan, invece, è l'amico che tutte le ragazze sognano. Disponibile e sempre pronto a dar una mano, ha un  suo lato misterioso, che fa tanto sexy, ma che, anche in questo caso, la Graham non ha risparmiato in stranezze.
Infatti, studente di medicina, ha mollato tutto e tutti, per trasferirsi nella Grande Mela e mettersi a scrivere una sceneggiatura sugli extra-terrestre. ( come ho detto prima...... ognuno ha il suo cassetto chiuso).
Da morir dal ridere quando la scrittrice descrive l'attenzione che Franny ha per Dan, quando quest ultimo cerca di spiegare la trama della sua sceneggiatura:
" Mi ritrovo a contare le assi del pavimento,
e insieme a paragonare i vantaggi della crema al formaggio
con quella dell'erba cipollina"
Povero Dan!
Non posso far altro che immaginarmi il criceto che corre disperato sulla ruota del cervellino di Franny quando ha questi momenti di estraniazione totale da tutto ciò che la circonda.
Come da copione, la scrittrice, oltre al divertimento e all'ironia, non ha tralasciato il filone romantico.
Ci ritroviamo di fronte un triangolo amoroso, se così posso definirlo, dove né lui, né lei e né l'altro lui, hanno ben chiari i propri sentimenti.
Non voglio aggiungere più nulla, perchè credo di aver dato anche troppe anticipazioni questa volta, ma se siete in cerca di un libro divertente e scorrevole, leggetelo non ve ne pentirete.





martedì 25 marzo 2014

Serie "Collide" di Gail McHugh

In arrivo una nuova e straordinaria serie
"Collide" di Gail McHugh




Finalmente anche noi italiane conosceremo Gavin...
Rubacuori della serie "Collide" 
la conferma arriva direttamente dalla pagina facebook della scrittrice

La serie è composta da due libri:

  • "Collide"
  • "Pulse"



"Collide"

Un primo incontro mancato...
Collisione in una seconda opportunità...
Subito dopo la laurea e nel tentativo di superare la morte di sua madre, Emily Cooper decide di trasfrirsi a New York per un nuovo inizio. Pur nascondendo dei segreti, Dillon Parker si prende cura di Emily cercando di alleviare il suo dolore. Consapevole di non poter vivere senza di lei al suo fianco, è dolce, premuroso, tutto quello che Emily ha sempre voluto in un uomo. Finchè non incontra Gavin Blake, ricco e noto playboy, pericolosamente sexy e affascinante come l'inferno. Emily cerca di negare l'immediata connessione che prova, ma "Mr alto, scuro e bello" non è incline a rinunciare così facilmente. Dopo essersi ripreso dal suo passato doloroso, Gavin non si fermerà davanti  a nulla pur di conquistare Emily. Questo incontro inaspettato costringe Emily a rimettere in discussione le proprie decisioni, costringendola a fare una scelta che distruggerà delle amicizie, spezzerà cuori e cambierà per sempre la sua vita.


" Pulse"

Come si può continuare a vivere quando il tuo cuore è in frantumi, completamente a pezzi e sta cessando di
battere? Tu sei ...distrutto. Come si può andare avanti quando ogni respiro non è niente di più che un dolore costante? Vivere si è tramutato in un insidioso ricordo per aver gettato via la parte più profonda di te stessa. La tua... anima. Nessuna distrazione può allontanare lo strazio per aver perso la tua vita. Ora che Emily Cooper è fuggita dal suo primo amore, si ritrova a rincorrere il suo unico amore. Agendo in fretta senza perdere la speranza, Emily rischia tutto quello che ha lasciato per l'uomo che si è impossessato di ogni suo pensiero e sogno dal giorno in cui si sono incontrati. Accetterà Gavin di ritornare da lei? Se così fosse, il loro ricongiungimento si tramuterà in una collisione tra due cuori destinati a completarsi reciprocamente e di rivivere un amore che non conosce confini? O saranno le cicatrici del loro passato a riaprirsi, lacerandoli lentamente? Potrà il destino, ultimo a giocare le sue carte, riparare il percorso compromesso fin dall'inizio?



Ringrazio la Newton Compton per l'opportunità di leggere questa nuova serie.

lunedì 24 marzo 2014

" Insurgent" di Veronica Roth



Insurgent
Veronica Roth
510 pagine
De Agostini
Cartaceo € 14,90

Una scelta può cambiare il destino di una persona... o annientarlo del tutto. Ma qualsiasi essa sia, le conseguenze vanno affrontate. Mentre il mondo attorno a lei sta crollando, Tris cerca disperatamente di salvare tutti quelli che ama e se stessa, e di venire a patti con il dolore per la perdita dei suoi genitori e con l'orrore per quello che è stata costretta a fare. La sua iniziazione avrebbe dovuto concludersi con una cerimonia per celebrare il proprio ingresso nella fazione degli Intrepidi, ma invece di festeggiare la ragazza si è ritrovata coinvolta in un conflitto più grande di lei... Ora che la guerra tra le fazioni incombe e segreti inconfessabili riemergono dal passato, Tris deve decidere da che parte stare e abbracciare completamente il suo lato divergente, anche se questo potrebbe costarle più di quanto sia pronta a sacrificare.










La recensione:


Il secondo capitolo della trilogia "Divergent" è riuscito a mantenere lo stesso livello del primo libro.
Capita spesso che dal secondo si ci aspetti una marcia in più e si finisca per esser delusi, ma la Roth ha fatto centro anche questa volta, con una scrittura perfetta e lineare.
Cambia lo scenario, da quello statico del primo libro, incentrato soprattutto sull'iniziazione alle fazioni, si passa all'azione.
Tris e Tobias, in fuga dalla loro fazione dopo esser riusciti ad eludere la simulazione, trovano rifugio dagli Intrepidi.
La guerra che si scatena per la supremazia, ha portato ad innumerevoli vittime, tra cui i genitori di Tris e il suo migliore amico Will.
Queste perdite influenzeranno molto le sue azioni. La giovane non riesce a perdonare se stessa per quello che è stata costretta a fare e a nulla valgono i tentativi di Quattro di scoprire questo malessere che a poco a poco la consuma.
Il loro rapporto subisce un drastico cambiamento. Lui arrabbiato con tutti e tutto, a causa del suo passato che bussa prepotentemente alla sua porta, è il più razionale e calcolatore. Non accetta determinati tipi di comportamento da parte di Tris e si allontanerà quel tanto che basta da far insinuare in quest'ultima il dubbio che l'amore non sia più vivo e forte.
Tris, infatti, convinta di far la cosa giusta è portata a mentire o tradire la fiducia che le viene concessa. La sua mancanza di tatto, anche se giustificata dalla giovane età, mi ha reso spesso insopportabile questa ragazza che non riesce a capire che le sue azioni hanno gravi ripercussioni.
Nonostante ciò è il personaggio più carismatico, forte e fragile allo stesso tempo. A nulla valgono le azioni di Janine di piegare la sua volontà, lei è una Divergente e possiede un potere che nessuno può sottrarle.
 Si scalfisce un pò quell'alone che copre il personaggio di Tobias quando entrambi i genitori fanno la loro comparsa e, sebbene lui sia stato abbandonato da una e scappato dall'altro, agisce in modo da concedere il perdono alla madre. Costretto sotto siero ad affermare la verità, lo si vede finalmente per il ragazzo che è: un adolescente costretto a cambiar fazione per fuggire dalle "grinfie" del padre. Un ragazzino che ha
subito tanto, ma che non si è mai abbattuto, anzi ha cercato di migliorare sempre di più proprio per offuscare una parte della sua vita che considera morta.
Il finale è un perfetto punto interrogativo. Per questo motivo, non saprei ben definire questo libro perchè è stato molto veloce sia nelle vicende che nei discorsi. E' evidente che è un romanzo di passaggio, che lega il primo e il terzo, infatti non si definisce nulla di concreto, se non da dove proviene l'origine delle fazioni. Ed è proprio a questo punto che la narrazione si interrompe, praticamente sul più bello.
Solita trovata di marketing a mio parere per creare attesa e assicurarsi la vendita del successivo capitolo.
Una scelta che lascia il lettore giustamente frustrato e che non ho apprezzato. L'autrice ci rimanda ad un annetto minimo per sapere come va a finire.
Aspetteremo? Impossibile non farlo!



" Proposta indecente" di Emma Wildes





Proposta indecente
Emma Wildes
384 pagine
Leggereditore
Cartaceo € 10,00


Dalla stessa autrice di "Lezioni di seduzione",
 Emma Wildes,
con un nuovo affascinante e divertente romanzo .

Inghilterra, 1820. Tutti ne parlano in città, è il pettegolezzo più succoso del momento...I due scapoli più ambiti di Londra hanno fatto una scommessa per determinare chi sia il migliore degli amanti.
Ma quale donna dotata di bellezza, intelligenza e giudizio accetterebbe mai una simile sfida?
Sicuramente non lady Caroline Wynn, uno degli esseri più pudici e riservati che la buona società abbia mai conosciuto.
Nessuna macchia adombra il suo passato, ma smentendo ogni previsione, la donna si fa avanti.
Nel corso di due settimane, ciascuna trascorsa con uno dei due uomini, Caroline dovrà decidere chi tra di loro sia l'amante più raffinato.
Tuttavia, ciò che sembrava una proposta immorale e destinata semplicemente a scandalizzare gli animi, diventerà una lezione di vero amore.
Dopo il successo di Lezioni di seduzione, Emma Wildes torna a stupirci con la sua capacità di ricreare situazioni rocambolesche e originali, sempre pervase da un'ironia frizzante e irresistibile.






Qui  di lato la cover originale.
      Le copertine han gli stessi colori non trovate?





La recensione

" Proposta indecente" è un romanzo spettacolare.
Un vero e proprio trampolino nella realtà della vita dei primi anni dell'Ottocento.
La storia si basa su di una scommessa, che viene fatta tra due gentiluomini e libertini al tempo stesso, Nicholas e Derek, su chi,  in una competizione,  risulterebbe essere un amante perfetto.
Tale proposta viene accolta, con sorpresa, da una giovane vedova, lady Caroline.
Cosa può mai spingere una donna così affascinante e bella ad accettare tale proposta?
Questo è uno dei tanti misteri che vien svelato lentamente con lo scorrere delle pagine.
Andando incontro alla paura più grande di esser smascherata e quindi, di vedere il suo nome associato all'immoralità e al successivo giudizio della società, la signora, non vien mai meno alla parola data, e invoglia i due signori a dare il meglio di se stessi, ma con la massima discrezione.
Forse è l'unico modo che le è rimasto per riuscire a superare gli incubi di un matrimonio sofferto.
Scorrendo le varie pagine, mi sono trovata ad essere spettatrice delle varie feste e dei vari cicalecci in cui le donne di quell'epoca  amavano  intrattenersi.
Ho rispolverato quelle che erano le antiche e rigide regole comportamentali e mi son ritrovata a pensare  a quanto fosse oltraggioso incrociare uno sguardo di troppo con un uomo.
Pazzesco: la cosa mi ha fatto sorridere non poco!
Nicholas afferma che Caroline era vista come un "dipinto in un museo", ne attirava l'attenzione da un punto di vista estetico, ma sapeva che non ne avrebbero mai potuto possederne un tratto.
Quindi non perdeva neanche il tempo a fantasticarci su.
Immaginate la sua sorpresa quando è stata proprio tale signora a farsi avanti.
Le pagine scorrevano velocissime e ciò dimostra, ancora una volta, la maestria della Wildes nel raccontare sentimenti e sensazioni di tutti i personaggi in maniera egregia.
Gli scenari cambiavano, come anche i pensieri dei protagonisti, or raccontando dolori per un amore non corrisposto, or mostrando le arti amatorie del duca.
Ma dietro facciate di uomini di mondo, si racchiudono due cuori che han sofferto per amore, uno in tenera età, l'altro per ostinazione nei confronti del matrimonio.
Può una sola lettera, una sola missiva cambiare il corso della vita di questi due gentiluomini?
Riusciranno a superare il loro peggior incubo di esser legati, dipendere, da un'altra persona?



" Soulmates" di Aprilynne Pike

Dall'autrice dell'amata saga di Wings, 
una nuova, romantica serie.



Soulmates
Aprilynne Pike
328 pagine
Sperling & Kupfer
Cartaceo € 17,90



Tavia ha diciotto anni e non ricorda nulla del proprio passato. Ha perso la memoria in un terribile incidente aereo di cui è l'unica sopravvissuta. Ora vive con gli zii in una nuova città dove non conosce nessuno, eccetto Benson. Il suo unico amico. Solo quando è con lui ritrova un pò di serenità. Un giorno, però, succede qualcosa di inaspettato: Tavia comincia ad avere strane visioni. Visioni di un ragazzo affascinante quanto misterioso che non conosce, ma che sembra sapere tutto di lei. E per di più a questo sconosciuto dai magnetici occhi verdi, di nome Quinn, Tavia sente di essere inspiegabilmente legata da un sentimento profondo che affonda le radici nella notte dei tempi. Com'è possibile? Tavia non riesce a darsi una spiegazione, e inizia una disperata ricerca per trovare risposte alle sue domande. A volte però le risposte non sono quelle che ci aspettiamo. E qualcuno non è chi dice di essere. Ben presto Tavia scoprirà di non potersi fidare di nessuno. Tranne che della sua anima gemella. Ma come riconoscerla? Sarà Quinn, lo sconosciuto che popola i suoi sogni, oppure Benson, l'amico di sempre?






La serie "Earthbound" comprende:
  • "Earthbound" ( Soulmates)
  • "Earthquake" ( in uscita in America il 15 luglio 2014)






La recensione:

Chi non ha letto la serie"Wings" ed è rimasto incantato dalla storia d'amore di Laurel e Tamani?
Chi non è mai venuto a contatto con il mondo fatato di cui ama circondarsi la Pike?
Credo in pochi, e tutti quelli che non l'hanno fatto, si sbrighino!
Questa scrittrice è capace di catapultare, anche se per poche ore, il lettore, all'interno di un mondo magico, dove fate e sirene o la magia stessa, è tutto quello che vorremmo, per esser liberi di sognare.
"Soulamtes" è il primo libro della nuova serie di Aprilynne Pike.
Molto più  matura rispetto alla precedente serie, sia per i personaggi, di età più grande, sia per il modo di scrivere, accattivante.
Tavia Michaels è l'unica superstite di un incidente aereo che ha ucciso, oltre a 250 passeggeri, anche entrambi i suoi genitori. Sono trascorsi due anni e dopo innumerevoli interventi chirurgici e tantissima terapia, la vita sembra tornare a sorriderle.
Vive in casa di zii, che l'hanno accolta dopo la tragedia, ed ha un amore segreto per il ragazzo che lavora in biblioteca, Benson.
Tutto sembra andare per il meglio, fino a quando non incrocia lo sguardo di un ragazzo biondo e dagli occhi verdi, che per il suo abbigliamento, potrebbe essere uscito da un libro di storia.
Chi è questo ragazzo?
Perché le suscita emozioni sconosciute?
Invece di fuggire come farebbe qualsiasi ragazza con un minimo di autoconservazione, lei gli va incontro, iniziando così un gioco di sguardi che muta in modo irreversibile, tutto il suo mondo.
Tavia è una ragazza che piano piano sta cercando di rimettere insieme i cocci della sua vita. Distrutta sia fisicamente che mentalmente, fa fatica ad aprirsi con gli altri e diffida a priori di chiunque le sembra in grado di ferirla.
Non riesce ad aprirsi neanche con la sua terapista, per paura che la possa definire pazza a causa di queste strane cose che le stanno accadendo e soprattutto per evitare di auto-convincere se stessa, parlandone ad alta voce, che il suo cervello oramai è "andato", fritto.
Benson è il suo unico punto fermo. La loro, è stata amicizia da subito, sebbene poi lei se ne sia innamorata.
Ma il destino come sempre ci mette il suo zampino. Ha altri progetti, un tantino più complicati, sotto il nome di Quinn Avery.
Di lui non sappiamo molto in questo libro, a parte la sua straordinaria bellezza, simile a quella di un Dio.
Chissà se leggeremo mai di un protagonista nella norma, passabile.
La Pike lo descrive come la metà della mela divisa, l'anima gemella, destinato a ricongiungersi con la sua amata, di vita in vita.
Tavia deve recuperare i suoi ricordi, ma come può farlo senza dare di matto? Senza fermarsi un attimo e decidere chi sia meglio per lei? E soprattutto di chi possa fidarsi, dal momento in cui scopre, che gli ultimi due anni, non sono stati altro che menzogne?
E' un libro ricco di colpi di scene, azione e suspanse.
Mi è piaciuto moltissimo la storia d'amore passata, raccontata attraverso i ricordi delle precedenti reincarnazioni di Tavia e l'introduzione di un possibile triangolo d'amore, che nel secondo libro della serie, sarà davvero un "chicca" esclusiva.
Per ora la scelta è stata altalenante tra i due ragazzi, ma Tavia si è dimostrata battagliera contro un destino già scritto per lei su chi dovrà essere il suo compagno, non esitando a scegliere Benson, come amore di questa vita, tradimento a parte.
Come ho già detto prima, la Pike, ha il potere di spostare il lettore in un mondo sovrannaturale e non vedo l'ora di conoscere il seguito.
Mille idee su possibili scenari si sono delineate nella mia mente, ma solo la lettura del prossimo libro potrà darvi luce effettiva. Lo aspetto con impazienza, soprattutto per conoscere qualcosa in più sul personaggio di Quinn, ma chissà, quanto la Sperling ci farà aspettare.




sabato 22 marzo 2014

" Allegiant" di Veronica Roth




Allegiant
Veronica Roth
18 marzo 2014
De Agostini Libri
Ebook € 8,99



La realtà che Tris ha sempre conosciuto ormai non esiste più, cancellata nel modo più violento possibile dalla terrificante scoperta che il "sistema per fazioni" era solo frutto di un esperimento. Circondata solo da orrore e tradimento, la ragazza non si lascia sfuggire l'opportunità di esplorare il mondo esterno, desiderosa di lasciarsi indietro i ricordi dolorosi e di cominciare una nuova vita insieme a Tobias. Ma ciò che trova è ancora più inquietante di quello che ha lasciato. Verità ancora più esplosive marchieranno per sempre le persone che ama, e ancora una volta Tris dovrà affrontare la complessità della natura umana e scegliere tra l'amore e il sacrificio.










La recensione

" Divergente" significa che i miei geni sono risanati. Puri, integri. 
Dovrei sentirmi sollevata per aver finalmente appreso la verità e,
 invece, mi sento come se mancasse qualcosa. 
E questa sensazione mi procura una vaga inquietudine."

A lettura terminata, posso comprendere perché quando questo libro uscì in lingua originale, ci fu una vera e propria "Hola" di scontento.
Io vado contro-corrente: mi è piaciuto moltissimo!
Ho avuto i miei cinque minuti di imprecazione,siamo chiari, ma, a mente lucida, affermo che la Roth è stata grandiosa.
Ultimo di una trilogia distopica che ha fatto impazzire il mondo, "Allegiant", ha chiuso il cerchio non nel modo  in cui speravo, ma va bene così.
La storia riprende i fatti accaduti nel secondo capitolo e ritroviamo Tris e Quattro, uniti nella lotta contro la tirannia dei Capi-fazione.
Il rapporto dei due protagonisti è messo a dura prova a causa di scelte non condivise, ma il fatto che la trama sia raccontata da ambedue, in modo alterno, ci ha permesso di capire  i singoli  modi di agire e  il perchè di molte scelte.
Soprattutto per quanto riguarda i Pov di Tobias, poichè tutto quello che fa, ha come unico scopo, non solo quello di fermare i propri genitori, nella corsa al potere, ma anche di proteggere la sua amata. 
Oscuri lati del suo carattere, dopo tanti tradimenti e azioni malvagie da parte del padre, sono spiegati in flash di quello che ha dovuto subire da piccolo e vien fuori la sua immensa voglia di essere amato.
Bellissima la scena finale a tal proposito, dove per una volta nella vita , la sua persona è venuta prima del volere di tanto altro.
La Roth ci ha offerto quindi, un "full immersion"  nelle loro menti, in modo da non creare avversioni verso uno dei due, ma portandoci a capire le ragioni più che giuste di ognuno di loro.
Tris è sempre più forte e determinata a porre fine a questa guerra.
Dopo quanto le è accaduto, a causa del tradimento del fratello ( come conosciamo dal secondo libro), ha come unico scopo, vendicare la morte di tanti innocenti, ma soprattutto quella dei suoi amati genitori.
Verità scomode o alleanze sbagliate, non la piegano, ma la rendono ancora più ostinata contro quelle persone che invece di difenderla, sono stati spettatori di spaventosi massacri, giustificando il tutto per il bene della "razza pura".
Il suo unico punto fermo è Tobias e i sentimenti che li legano:

"Sono innamorata di lui,
ma non ci sto assieme solo perchè non ho alternative, 
come se non potessi trovare qualcun altro. 
Sto con lui perchè lo scelgo ogni giorno quando mi sveglio,
ogni giorno in cui litighiamo o ci mentiamo o ci deludiamo a vicenda.
Lo scelgo continuamente, e lui sceglie me."


Dolcissime queste brevi frasi.
E' in grado di affrontare tutte le difficoltà messe sul suo cammino, i sensi di colpa e il lutto, alcuni giorni sono più difficili di altri, ma è pronta a viverli tutti, uno per uno, non sacrificando più se stessa .
I personaggi secondari hanno contribuito ad arricchire la trama in modo magico.
Collaborando tra di loro, anche di fronte a passi falsi, sono stati un fronte unico.
La scoperta della verità, di essere degli imperfetti, un risultato di manipolazioni genetiche, non li ha abbattuti, ma li ha resi ancora più letali nei confronti di una società che ha scelto da sempre per loro.
Mi risulta molto difficile scrivere questa recensione, perchè vorrei farlo nel modo più pulito, senza non dar nessuna anticipazione. 
Il testo è molto veloce perché tra un'azione e l'altra c'è davvero poco tempo, ma non è mai scontato.
La scrittrice è stata abilissima nel creare diversivi e strabiliante è la sua scrittura, mai noiosa o al di sotto dei precedenti libri.
Il finale? Beh.... è stato un vero e proprio colpo al cuore, il mio, per esser precisi.
Certo, avrei preferito altro, come credo la maggior parte dei lettori della trilogia, ma non mi sento di  smantellare una serie solo perchè la parole Fine non è come avrei voluto. Anzi, trovo questo molto coraggioso da parte della scrittrice ed ha tutta la mia ammirazione.


martedì 18 marzo 2014

"Elements Tales" di Helas Maur



Elements Tales
Helas Maur
Amazon
Ebook € 1,99
Cartaceo € 14,00

E' possibile per un comune mortale legarsi a un elemento?
Come si può vivere per uno Spirito, inondare con l'Acqua, avvampare con Fuoco, tremare con Terra, vibrare con Aria?
La luminosità dello Spirito nella figura di Vanessa,
la freschezza dell'Acqua nel personaggio di Undine,
la passione del Fuoco nell'esuberanza di Roxanne,
la Solidità della Terra nella determinazione di Diana e,
la leggerezza dell'Aria nell'evanescenza di Melissa,
ci raccontano le cinque storie che s'ispirano ai cinque Elementi.
Storie intrise di magia, amore e sesso che vi lasceranno senza fiato sussurrando a ognuno di voi, parole ricche d'espressione e sentimenti che vi faranno vibrare l'anima.


"Dimensioni parallele" di Allegra Bellini

Grazie a una ciocca di capelli, Jason, la cui anima vaga in un mondo vuoto e incolore, scopre di non essere solo, e fa tutto il possibile per arrivare a Vanessa, dolce ragazza che cerca di aiutarlo a oltrepassare il limite. Ma il fato ha stabilito un percorso per questi due giovani, destinandoli a camminare l'uno di fianco all'altra, senza incrociarsi mai.






"Promesse mantenute" di Giulia Borgato

Cristian, nato e cresciuto nelle Dolomiti, è un ventenne scavezzacollo. A occuparsi di lui, a causa di una promessa fatta secoli prima, c'è una dea, Diana.  Riusciranno nonostante le diversità ad allearsi per combattere la minaccia che incombe su di loro? Sì, perché l'amore li aspetta dietro l'angolo!




"Gocce di Memoria" di Anita Borriello

Un richiamo atavico riporta Undine sulle sponde dell'Alme in prossimità di quella che fu per tanto tempo la sua prigione, il Castello di Wewelsburg. Per anni, le sue doti di creatura elementale furono testate nei sotterranei della fortezza dagli scienziati nazisti per la creazione della nuova razza: i Superuomini. L'ordine esoterico del Terzo Reich, lo Schwarze Sonne, ha fatto perdere le tracce di sé dopo la seconda guerra mondiale vegliando in silenzio sui discendenti del progetto Lebensborn... fino a oggi.



" Soffio Vitale" di Christiana V.

Melissa è una giovane strega potente che in passato ha rischiato di scivolare nell'oscurità a causa della brama di potere. Aether è l'Elemento Aria che la salva da un errore imperdonabile. Proprio come il vento cambia con le correnti, l'amore segue percorsi tortuosi pur di affermarsi oltre ogni cosa, anche oltre l'impossibile.





" The dark side the moon" di Paola Scamuzzi

Roxanne, ragazza solitaria vive in un paesino di poche anime, tutti la conoscono come la "Strana" per la sua idiosincrasia alle persone. Ella però nasconde un segreto, che farà incrociare la sua strada con quella di Thiago prima e di Ephram dopo. Uno un umano, l'altro un demone raccogli anime. Tutti e tre sposeranno la stessa causa attraversando un mondo parallelo fino all'epilogo finale.







Booktrailer:



lunedì 17 marzo 2014

La serie "Wait for you" di J. Lynn

La serie "Wait for you" di J.Lynn,
presto di nuovo, nelle nostre librerie.


La Casa Editrice Nord ha reso pubbliche le date di
"Stai qui con me" e "Ti fidi di me?"
(rispettivamente il secondo capitolo ed una novella del primo)
della tanto attesa serie Young Adult che ha spopolato in Italia come in America.

" Ti dedico una canzone" di Sarah Dessen





Ti dedico una canzone
Sarah Dessen
355 pagine
Mondadori
Cartaceo € 15,00


Owen non ama la musica, Owen vive per la musica. Lavora con la musica, cammina con la musica, parla attraverso la musica. E dopo la musica, nella "religione" di Owen, c'è la verità: lui crede che negarla o semplicemente nasconderla non serva a nulla. Annabel invece è una di quelle ragazze che apparentemente hanno tutto: bellezza, bravura, popolarità, amicizia. Ma a lei sembra di non avere più niente da quando la sua migliore amica la evita. E il perchè è una verità scomoda che non hai il coraggio di tirare fuori. Una verità sepolta come i desideri che non riesce a esprimere, le decisioni che non riesce a prendere. Fino a quando in questo mondo ovattate e triste, pieno di bugie di cristallo, arriva Owen, per insegnarlo a non giudicare, ma solo ad ascoltare: ad ascoltare la musica, ad ascoltare se stessa, a far esplodere il suo cuore.






"Il passato influenzava davvero il presente e il futuro, in modi visibili e in milioni di altri modi invisibili. Il tempo non si poteva dividere facilmente: non c'era né un centro, né un inizio, né una fine facile da definire. Potevo illudermi di lasciarmi il passato alle spalle, ma il passato non mi avrebbe lasciata."




La recensione:

Questo è il primo libro di Sarah Dessen che leggo, seppur mi sia trovata a leggere tantissime volte le trame dei suoi libri, attirata dalle copertine meravigliose ( ovviamente parlo delle cover originali).
Annabel Green è la tipica bella ragazza che frequenta il liceo, ammirata ed invidiata da tutti, non solo per il suo aspetto esteriore, ma anche per il suo buon cuore.
Ma non sempre tutto ciò che luccica è oro, giusto?
Lei nasconde un terribile segreto.
Un segreto che non riesce a rivelare a nessuno, nemmeno alla sua famiglia, già debilitata per un passato non proprio roseo e che sta facendo già fronte unico per aiutare Whitney, una delle due sorelle di Annabel, con problemi di disturbo alimentare.
E' bastata una notte per mandare in fumo tutta la sua esistenza, e lei, seppur vivendo una facciata di felicità, non riesce ad andare avanti.
I suoi sorrisi, le sue risposte e le sue azioni, sono solo frutto di una finzione, una bugia dopo l'altra, per evitare di gettare sulla madre, un altro dolore che potrebbe di nuovo portarla sull'orlo di un esaurimento nervoso.
La sua figura potrei paragonarla alle pareti della sua casa di vetro. Splendente di fuori, ma buia da dentro.
Seppur si riesce a gettare uno sguardo all'interno dei vani, si vede solo l'attimo e non la realtà delle cose, quelle vere, che si possono notare solo con un accurata ricerca.
Il testo " Ti dedico  una canzone" può dar un'impressione sbagliata del libro, più adolescenziale, una lettura da spiaggia, ma non è affatto così, ma che mi è piaciuto molto.
Mi  son imbattuta in argomenti come la violenza, disturbi alimentari, amicizia infrante e la solitudine.
Un silenzio che è descritto come assordante, che fa paura perchè è come annegarvici.
Non esiste nessun libro che affronti problematiche di questo tipo però senza "un'ancora", una figura che funge da giubbotto di salvataggio per l'anima alla deriva.
In questo caso, tale compito è affidato a Owen  Armstrong.
Un ragazzo davvero enigmatico che  non svela mai i propri pensieri, ma che affronta la vita, con le sue fedeli cuffiette sempre alle orecchie, in maniera distaccata.
E' un solitario, non si interessa degli altri e  non ama impicciarsi di questioni che gli potrebbero crear problema.
Non si capisce l'esatto momento che lo spinge a dare una mano ad Annabel, poichè è testimone più di una volta, dei malesseri della ragazza.
La Dessen ha descritto un rapporto ben diverso da quello che son abituata a leggere in molti libri e questo me lo ha fatto apprezzare molto di più.
Questi due ragazzi non si innamorano perdutamente l'uno dell'altra in meno di un giorno o due, ma creano un profondo legame d'amicizia, che oltre a non avere nessun compromesso, alla base ci deve essere l'assoluta verità per quanto scomoda.
Ed è qui che Annabel va in crisi, perchè per quanto gli piaccia la compagnia di Owen, lei non riesce del tutto ad esser sincera, a causa del suo segreto, e crea i cosiddetti " Tappabuchi".
Bellissimo il modo di battibeccare per i testi musicali, definiti spacca-orecchie da lei e poesia da lui, o viceversa, come meravigliosi sono i sentimenti che nascono.
E' il primo libro di questa scrittrice che leggo, ma sicuramente non sarà l'ultimo.


Il passato non si limita a raggiungerci;
ci supera oscurando il futuro, il paesaggio, il cielo stesso,
finché l'unico modo per andare oltre è passarci attraverso,
è quella l'unica via che può riportarci a casa.



sabato 15 marzo 2014

" Il libro segreto di Shakespeare" di John Underwood



La più grande cospirazione della storia sta per essere svelata

"Il libro segreto di Shakespeare"
John Underwood
Pagine: 432
Newton Compton
Cartaceo € 9,90

                                                         Un inganno che dura da secoli.
William Shakespeare era un  impostore?
I capolavori passati alla storia come sue opere erano frutto del genio altrui?
Chi si nasconde in realtà tra le sua pagine?
A quasi quattrocento anni dalla morte del Bardo, la verità può essere finalmente svelata.


John Underwood è il nome di uno degli attori dei King's Men la compagnia di Shakespeare,  ed è anche lo pseudonimo con cui Gene Ayres ha voluto firmare questo libro.


Chi desidera mantenere il segreto su William Shakespeare? E quali interessi si nascondono dietro questo mistero che affonda le sue radici nella violenta e oscura epoca elisabettiana?
Desmond Lewis, un professore universitario inglese molto discusso, scompare mentre è diretto a Barkley, in California, per una conferenza.
Con lui sparisce anche un manoscritto inedito e segretissimo, che conterebbe la verità sull'identità dell'autore più importante della storia della letteratura mondiale, William Shakespeare.
Il Bardo non sarebbe il vero autore delle sue opere: una teoria sconvolgente, che già molti scrittori, fra cui Mark Twain, hanno sostenuto in passato.
Jake Fleming, un giornalista del "San Francisco Tribune" e amico di Lewis, si mette subito sulle sue tracce per scoprire che fine ha fatto lo studioso e quale enigma si celi dentro le pagine che ha scritto.
 Un viaggio che lo porterà nella vecchia Inghilterra, tra accademici spocchiosi, librai eccentrici, un fisico indiano che sa fin troppo di Shakespeare e una conturbante docente di letteratura.
Fino a quando lo raggiungerà oltreoceano anche sua figlia Melissa, ragazza testarda e affascinante con una grande passione per il teatro...







La recensione:

"Il Libro segreto di Shekespeare" di John Underwood è un thriller che coinvolgerà sicuramente tutti gli amanti del teatro Elisabettiano e del famoso poeta inglese.
Questo scritto ci fornisce una nuova interpretazione di Shakespeare.
Non l'illustre poeta, come è stato decantato per tanti secoli, ma un semplice affarista che metteva in scena, ogni giorno, un dramma o una commedia diversa, non scritta di suo pugno.
Quindi Underwood, delinea la figura di un uomo che ha illegalmente posto la firma su scritti che non gli appartenevano, ma su cui aveva commerciato a scapito di grandi autori come Marlowe.
La rivelazione di tale segreto è affidata a Jake Fleming, un giornalista del "San Francisco Tribune" che è alla ricerca del suo amico, Lewis, scomparso misteriosamente con un manoscritto inedito e segretissimo.
Complotti ed intrighi, ci accompagneranno per tutta la lettura, tanto che alla fine ci troveremo di fronte ad un bivio sul  credere o no che Shakespeare sia stato un truffatore.
E' stato così abile da riuscire a  mascherare i suoi loschi affari,  a centinaia di generazioni, per secoli?
Così furbo da non tralasciare niente, nemmeno la firma, ( infatti ne esistono solo sei), così da non poter essere tradito dalla sua calligrafia per confutare l'originalità delle sue opere.
" Non c'era nessun Bardo di Avon" 
Dice Melissa, figlia di Lewis, ad un certo punto del racconto, troppo sconfortata per le rivelazioni che stanno avendo sulla vita di Shakespeare.
Testarda e affascinante, segue il padre per confutare la tesi dell'imbroglio.
Nel leggere il libro ho avuto difficoltà perchè non si arriva mai a un punto fermo.
La trama si infittisce sempre di più.
Entrambi i protagonisti avevano una scaletta di nomi ai quali dovevano dare un significato, ma non terminavano mai di spiegarne uno che subito subentrava il secondo o il terzo, quindi, mai un attimo di tranquillità, per riuscire a stare dietro ai loro ragionamenti e non poche volte son dovuta ritornare indietro di pagine.
Quello che mi è piaciuto tantissimo, invece, è che  durante la lettura ho ragionato anche io, come se il bandolo della matassa toccasse sbrogliarlo a me.
Mi sono ritrovata a scoprire la verità insieme a loro, come protagonista esterno al racconto.







" L'uragano in un batter d'ali" di Sara Tessa




L'uragano in un batter d'ali
Sara Tessa
299 pagine
Newton Compton Editori
Cartaceo € 9,90

Il peccato è non leggerlo

Un bestseller venuto dal passaparola
Coinvolgente, emozionante, unico


Quando torna a New York, dopo aver lasciato il Nevada, Sophie ha alle spalle una relazione fallita e tanta disillusione. Nella Grande Mela spera però di ricostruirsi una vita e di dare un taglio a certi rapporti che l'hanno segnata, ferita, umiliata. Ma l'incontro con l'affascinante e ricco Adam Scott, stimola come non mai la sensualità di Sophie, suscitando in lei emozioni contrastanti a cui vorrebbe opporsi.
Perché Adam è un uomo ambiguo, riluttante a qualsiasi legame sentimentale e abituato a sfogare i suoi più estremi istinti sessuali cambiando donna in continuazione. E Sophie ne è certa: sarà l'ennesima storia sbagliata.  Eppure la sua volontà si piega, fino a cedere di fronte ai tentativi di seduzione di Adam. E tra i due si scatena una passione folle e senza limiti, fatta di amabili tormenti, conflitti aperti, brusche separazioni, crudeli vendette e dolcissimi ricongiungimenti...
Lentamente e con tenacia, come una luce che penetra il buio, Sophie invade la solitudine di Adam, rendendolo vulnerabile dopo tanto tempo, ma finalmente vivo. Perchè solo un amore tanto potente può costringere anche il più disincantato e cinico degli uomini a superare i propri limiti...





Questa è la copertina scelta dalla scrittrice
prima di esser ripubblicato dalla Newton






La recensione:

Due stelline sono troppe per questo libro che altro non è,  una copia dei mille e più libri uguali/simili/spiccicati che si stanno vendendo da un anno a questa parte dopo le 50 sfumature.
 Ci troviamo di fronte ad un altalenante tira e molla tra i due protagonisti, scene impensabili ed umiliazioni a go go.
La protagonista, Sophie, è una ragazza che ritorna a casa dopo un brutta delusione amorosa e spera di ritrovare quella tranquillità mentale e fisica, che l'ex fidanzato le ha portato via. 
Tutto quello che chiede ,all'inizio del racconto, è solo un piccolo lavoro e riallacciare un buon rapporto con il fratello maggiore, che non esita a farsi in quattro per aiutarla.
Fin qui tutto normale. 
La trama sembra carina e la Sophie si presenta come una ragazza pronta a riscattarsi.
Invece, comincia ad usare una cam esterna per osservare tutto quello che la circonda  e  crea così una barriera tra il dentro la sua stanza e il fuori, ed io comincio a perdermi nella lettura.  Perchè farlo? 
L'incontro con Adam è casuale e del tutto inaspettato. 
Lei guarda lui, lui  guarda lei, ed ecco l'inizio delle mie imprecazioni.
Bello e dannato ha un mondo ai suoi piedi, nel senso letterale del termine, soprattutto il genere femminile.
Non è un rapporto quello che nasce, ma un vera e propria gara a chi piegherà l'altro.
Parole sprezzanti e dure, che avrebbero smontato il più tenace degli amanti volano tra le righe di questo libro e lei che fa? si inginocchia? 
Non posso crederci?
Siamo perfettamente in linea con i suoi propositi vero? Lei voleva solo un rapporto tranquillo e di dolcezze, mica manette e frustini?  ( non fate caso al mio sarcasmo).
Non saprei fino a che punto potrei spingermi per amore, ma un pò d'amor proprio bisogna averlo altrimenti non è un rapporto a due, ma un rapporto unilaterale.
Tra la mia vita e la sua non ci sarebbe nessuna differenza tanto a  comandare sarebbe sempre lui.
E poi "scopare" un'altra davanti a me per farmela 
pagare di una cosa mai accaduta se non nelle sue insicurezze o paranoie mentali ha sfiorato l'assurdo. 
Aspetta di slegarmi che invece di farmi stendere sulla panca, un calcio nei gioielli di famiglia non te lo toglie nessuno. 

Il finale poi? Vabbè neanche nei film l'ho mai visto.
Quello che mi ha deluso di più è stata la scrittura. Degna di una delle peggiori fan fiction che ho letto..
E soprattutto il fatto di non avere proprio nessun passaggio originale. Classica trama, finale scontato.




giovedì 13 marzo 2014

La serie " Una settimana per Innamorarsi" di Monica Murphy da Aprile in Italia


La nuova serie Young Adult che ha fatto impazzire gli USA

La serie "One week Girlfriend Quartet" 
"Una settimana per innamorarsi"

da aprile anche in Italia



Grazie alla Newton Compton, da aprile, anche noi potremo leggere il primo romanzo di questa nuova serie che ha letteralmente fatto impazzire l'America


"One week girlfriend" ( Non dirmi un'altra bugia)

Drew Callahan è ricco, affascinante, e ha un sorriso seducente. Con Fable si conoscono appena e quando lui le propone di fingere di essere la sua ragazza per una settimana, lei si aspetta il peggio. E invece Drew ha solo bisogno di aiuto: nasconde un terribile segreto, e non se la sente di affrontare la sua famiglia per le feste. Vuole che Fable gli stia accanto, ma non immagina nemmeno quali conseguenze questa scelta possa comportare...                                                                                                                                                                                                               La loro storia nata per caso è divenuta bestseller mondiale
"Second Chance Boyfrend" ( Dammi un'altra possibilità)

Perduto. Questa sola parola può descrivere al meglio la mia vita in questo momento. Ho perso le ultime partite della stagione e sia la mia squadra che il mio allenatore mi danno la colpa. Ho perso gli ultimi due mesi perchè sono sprofondato nella mia disperazione, come un perdente completo.Ed ho perso l'unica ragazza di cui mi importava perchè avevo paura che mi avrebbe distrutto.Ma ora mi rendo conto di quanto sia perso senza di lei. E' il mio unico pensiero.E so che lei pensa a me quanto io penso a lei.Lei è bella, dolce e dannatamente vulnerabile, tutto quello che voglio è aiutarla.Esser acanto a lei, amarla. Se solo riuscissi a convincere Fable a darmi una seconda opportunità. Potremmo ritrovarci e questa volta per sempre.

" Three Broken Promises" ( Promettimi che mi amerai)

Questo è quello che voglio veramente da Colin. Da quando mio fratello, Danny, è morto in Iraq, Colin si è preso cura di me, dandomi un posto di lavoro presso il suo ristorante famoso così ho potuto lasciare il mio precedente lavoro come cameriera all'interno di uno strip club. Ma essere sdraiata accanto a lui, nel suo letto, tutte le notti, non riesce più a consolarlo dagli orribili incubi che ha, non è più sufficiente. So che si sente in colpa per la morte di Danny, per non essere andato in Iraq, ma non posso più continuare a vivere questa doppia vita.       Io lo amo disperatamente, ma ha tanti demoni, e se non riesce a confidarsi con me, allora non sono la ragazza di cui ha bisogno. Ora sono fuori, gli ho dato un mese. Se veramente mi ama come dice, sa dove trovarmi.

" Four Years Later" ( Non lasciarmi mai più)

Finito Sospeso dalla mia squadra di football del college e costretto a dimezzare le mie ore di lavoro, presso il "Bar Distretto", a causa dei miei schifosi voti,  non posso più continuare a vivere sulle spalle di mia sorella, Fable, e di suo marito Drew, giocatore di Football,  ma devo trovare la mia strada. 
Il fumo e il sesso sono irresistibili tentazioni ed è un segreto che io consegni i soldi a mia madre tossica.
Un tutor è l'ultima cosa che voglio in questo momento, fino a quando non poso lo sguardo si di lei.Chelsea non è affatto il mio tipo. E' intelligente e timida. Sono quasi sicuro che lei sia vergine ancora. Ma nel momento in cui mi osserva con quegli occhi così penetranti, sono davvero finito. Ma in un modo diverso. Non nego che il suo sedere è un'arma assassina, ma è il suo cervello e il modo in cui lei sembra desiderare l'amore, come se non lo avesse mai conosciuto, che mi fa venir voglia di lei più di qualsiasi altra ragazza abbia mai incontrato. Ma cosa potrebbe mai vedere lei in un ragazzo incasinato come me?




    Questa è la copertina italiana del primo libro,
 non spettacolare, ma non possiamo lamentarci













martedì 11 marzo 2014

" Una ragione per vivere" di Rebecca Donovan dal 30 aprile 2014

L'amore che toglie il respiro è quello che non conosci ancora



Ultimo e attesissimo capitolo della serie "Il nostro segreto universo"
"Una ragione per vivere"
terrà i lettori incollati alle pagine e col fiato sospeso fino all'ultima riga.



Una ragione per vivere
Rebecca Donovan
Newton Compton Editori
Ebook € 4,99


Emma Thomas si nasconde da tutto e da tutti... compresa se stessa.
Ma non può nascondersi per sempre.
Il suo passato la troverà comunque, e i suoi segreti non rimarranno per sempre al sicuro, soprattutto se vuole essere perdonata.
Emma ha capito che l'onesta può far male più di un tradimento, e la verità può costare l'unico amore che abbia mai conosciuto.






" Le piccole bugie del cuore" di Gemma Townley



Le piccole bugie del cuore
Gemma Townley
265 pagine
Giunti
Cartaceo € 9,90

In fondo cos'è  una piccola bugia innocente? Se può aprirti qualche porta senza recare danno a nessuno, è solo un peccato veniale... E' questo che pensa Natalie, trentenne di provincia appena sbarcata a Londra. Ma la vita nella grande metropoli non è così sfavillante, soprattutto quando fai la commessa e vivi da sola. Come se non bastasse, il telefono continua a squillare e la cassetta delle lettere è colma di buste colorate e invitanti: peccato che non siano destinate a lei, ma a Cressida, la precedente inquilina, che a quanto pare aveva una vita sociale molto glamour. La tentazione si fa irresistibile quando Natalie nota su una busta l'indirizzo di uno dei club più esclusivi di Londra. Di lì ad aprirla e presentarsi a una festa nei panni di Cressida il passo è molto breve...
Personaggi impacciati e sentimentali, situazioni tragicomiche e terribilmente romantiche: Gemma Townley colpisce ancora





" Come diceva Winston Churchill 
Continua a tenere duro"






La recensione:

"Le piccole bugie del cuore" è il primo libro che leggo di Gemma Townley.
 Nello scorrere le uscite di marzo 2014, questo rientra nel gruppo delle copertine che hanno attirato la mia attenzione, sia per il titolo che per l'immagine. Non son riuscita a fermare i miei ricordi d'infanzia, ad un altro paio di scarpette dello stesso colore, quelle della strega dell'Est nel Mago di Oz.
Questa è la storia di Natalie Raglan, una ragazza nata e cresciuta nella provincia di Bath, che cerca di realizzare il suo grande sogno nella città di Londra.
Un negozio di abbigliamento glamour tutto suo, una cerchia di amici con cui divertirsi e perchè no,  un amore vero e passionale come quello che non è mai riuscito ad avere per colpa di un ex buono a nulla.
Ma la realtà è molto diversa dai suoi propositi.
Dopo quasi un mese ancora non è uscita una sola volta, il suo capo la detesta e il suo telefono, come anche la cassetta delle lettere, sono ad esclusivo uso dell'ex inquilina del suo appartamento, Cressida, che sembra abbia avuto una vita talmente movimentata da suscitare la gelosia e la rabbia di  Natalie sebbene non la conoscesse proprio.
L'inizio del libro è un pò lento, anche se non mancano continue battutine ironiche che la protagonista rivolge al proprio riflesso, per la sua incapacità di successo.
E' una ragazza abituata ad accontentarsi di quel poco che ha.
La sua vita è stata un susseguirsi di fatti che lei ha accettato solo perchè crede di non poter avere di meglio, come potrebbe essere il non mollare mai il suo eterno fidanzato, sebbene continui a tradirla.
La svolta  si ha quando una sera, raggiunto il massimo livello di sconforto, ubriaca, decide di aprire una lettera di Cressida e scopre che la ragazza oltre ad essere socia di uno dei club più esclusivi di Londra, ha un incontro combinato con un uomo, Simon.
Il giorno dopo non ha la minima idea del pasticcio in cui si è cacciata durante la notte, ma fatto sta che riceve un invito a cena proprio da Simon, convinto di rivolgersi a Cressida.
Da qui, l' inizio di una serie di fatti che porteranno la nostra protagonista a vivere una vita parallela, fatta di menzogne e comportamenti assurdi.
Io non sono una persona bugiarda di natura, quindi ho fatto molta fatica ad interagire col personaggio.
Preferisco una verità cruda e scomoda ad un mucchio di paroline fantasiose.
Come dice il proverbio: Le bugie han le gambe corte, ma in questo caso, direi, che si sono allungate parecchio prima di esser scoperte.
Dopo la prima menzogna, Natalie ha fatto sempre più fatica a destreggiarsi sia con Simon che con i suoi  amici.  Vani sono stati i suoi propositi di dire la verità, perchè ogni momento buono era sempre messo da parte per paura di perdere quel poco che aveva conquistato.
Ma lei stessa durante uno dei suoi esami di coscienza afferma:
" Ce l'avevo.
 E non ce l'avevo al tempo stesso. 
Era tutto un mucchio di bugie.
Non sapevo più chi ero"
Di qui le mie continue imprecazioni.
Ma a prò di ché? E' normale che più una bugia è ripetuta ed arricchita di "Frottole", più sarà difficile da perdonare, quindi meglio togliersi il molare subito che continuare a soffrire nel tempo, non credete?
Ma Natalie non  ci prova nemmeno a redimersi e si ritroverà, di fronte al precipizio, nel peggiore dei modi e la sua unica via di salvezza da un'umiliazione sarà la fuga.
Il libro non è stato molto coinvolgente. Non capisco però se a causa mia e dell'incapacità di mentire al 90% o per una questione di ripetività delle scene.
Continui monologhi su come dire la verità e su quanto non si meriti nulla.
Dopo tanto tempo mi son ritrovata a leggere un libro dove il protagonista dei raggiri è una donna e non sempre l'opposto.
Mi è dispiaciuto tantissimo per Simon. Si comprende sin dalle prime sue battute che avrebbe gettato al vento il nome di Cressida, con tutta la sua vita mondana, per Natalie,se lei si fosse decisa a dire la verità.
Lo prova quando afferma:
" Come potevi pensare che non volessi più vederti?
Sei la donna più folle, esasperante e imprevedibile che abbia mai conosciuto.
Ma mi fai sentire vivo"
E mi son dispiaciuta di più quando per apparire scintillanti, si perdono valori così importanti come l'amicizia di una vita con la tua migliore amica.
Ma da buon romanzo rosa, non poteva concludersi con un finale altrettanto zuccheroso.
Meravigliosi invece sono stati i personaggi di contorno o secondari come volete chiamarli voi, che han dato quello sprint in più, rallegrando le giornate di Natalie con le loro mille e più pazzie.