giovedì 7 aprile 2016

" UN GUAIO COL DISTINTIVO" di Lori Foster del 28 novembre 2014



Un guaio col distintivo
Lori Foster
Harper Collins
128 pagine
Ebook € 3.49

Misty Malone non se l'aspettava proprio! Dopo aver scoperto di aspettare un figlio da un uomo che non vuole saperne né di lei né del nascituro, viene accusata di aver sottratto del denaro dalla cassa dal negozio dove lavora. Per fortuna l'invito al matrimonio della sorella sarà un diversivo per dimenticare i problemi. Salvo ficcarsi in un guaio tutto nuovo, di nome Morgan Hudson. L'attrazione è innegabile, ma lui è uno sceriffo. Be', in fondo forse potrà persino aiutarla a scagionarsi!




La "Buckhorn Brothers Series" è composta da:

  1. Mio eroe!
  2. Un guaio col distintivo
  3. Puro fascino
  4. Senti il battito
  5. Mi vuoi? Conquistami!


La recensione di Ele:

Eccoci qui al secondo capitolo della serie sui fratelli Hudson.
Stavolta il nostro protagonista sarà Morgan, il sospettoso poliziotto della famiglia, con il quale non è facile spuntarla.
L'incontro con colei che lo addolcirà, Misty, avverrà al matrimonio del fratello Sawyer, protagonista del primo capitolo, essendo entrambi i testimoni degli sposi.
Scappata da un padre che non la vuole aiutare, finita nei guai con la legge, è in libertà vigilata, ma ad aggiungere la ciliegina sulla torta ad un periodo non propriamente fortunato, è il fatto che sia stata piantata in asso dal suo fidanzato, nell'attimo in cui lo ha allietato della notizia della futura paternità.
Un tripudio di sfortuna!
Morgan sin da subito senta puzza di guai, nell'attimo stesso in cui punta il suo sguardo vigile su di lei e attiva il suo personale "fiuto detector".
La ragazza nasconde qualcosa, ma l'attrazione è un'arma a tradimento per persone come lui e se non fosse che è la sorella della sposa non ci avrebbe pensato più di tanto a farci un paio di capriole a letto.
Come tanti uomini prima di lui, si lascia fuorviare dall'aspetto generoso di Misty, giudicandola una ragazza facile, dopo averla vista flirtare con i suoi fratelli.

" Disinibita ammiccante, Misty era il genere di donna che faceva dimenticare a un uomo l'esercizio della logica e del raziocinio. Un articolo che non gli interessava più."

In cerca di una moglie, Morgan è cosciente che Misty non fa al caso suo e quando poi riesce a scoprire cosa l'affligge, cosa tormenti le notti di questa splendida fanciulla, la possibilità di una relazione viene totalmente spazzata via.
Ma nello stesso tempo si attiva la parte generosa che è nascosta in lui. E' una vita che aiuta gli altri, un pò per il lavoro che fa, un pò per i valori che gli son stati inculcati sin da piccolo, quindi perchè decidere di voltarsi proprio ora? Perchè sa che questa ragazza è una portatrice di problemi.
In realtà Misty, cercherà in tutti i modi di contrastare quest'attrazione che c'è tra di loro, ha già abbastanza problemi ed un cuore spezzato non le occorre proprio.

" Lei non voleva desiderarlo. Non voleva desiderare nessun uomo. 
Tuttavia, non c'era verso di controllare il batticuore che Morgan le procurava."

Giudizio finale? Due stelle.
Con i caratteri che la Foster ha appioppato ai due protagonisti, entrambi forti e ribelli, mi aspettavo discorsi o battibecchi con più scintille, con più coinvolgimento, ed invece son stati un pò scialbi, soprattutto agli inizi, quando lui la crede una civetta che ci prova con tutti gli uomini ed invece è solo un fuoco di paglia.
Peccato davvero perchè su carta, la trama aveva un grosso potenziale. Vedremo la prossima settimana cosa ci aspetta con il terzo fratello Hudson.


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